http://www.terzobinario.it/lingua-cultura-civilta-romena-lccr-2007-2015-otto-anni-di-dialogo-e-passione/74403
Classe 2A, Fumaroli- Ladispoli - i personaggi della favola romena:
Il sale nelle pietanze - Sarea in bucate di Petre Ispirescu
Ladispoli – laboratorio di dialogo interculturale
Classe 2A, Fumaroli- Ladispoli - i personaggi della favola romena:
Il sale nelle pietanze - Sarea in bucate di Petre Ispirescu
Ladispoli – laboratorio di dialogo interculturale
IT
La tradizione di festeggiare la Giornata
Internazionale del Bambino -1 Giugno e la chiusura dell’anno scolastico nell’Aula
Consiliare di Ladispoli continua anche nel 2013.
Giovedì, 6 giugno 2013, tutti gli
allievi degli istituti comprensivi di Ladispoli frequentanti il corso di
lingua, cultura e civiltà romena hanno festeggiato insieme alle autorità locali
ed al sindaco Crescenzo Paliotta. Sono stati premiati e ricompensati con una
grande torta tricolore. Insieme ai bambini hanno festeggiato i loro genitori,
gli amici, insegnanti invitati ed altri collaboratori delle attività sostenute
dagli alunni nel A.S. 2012-2013.
I bambini della prima elementare, oltre i
Diplomi e gli Attestati di frequenza hanno ricevuto le coroncine di fiori come
si usa ancora in Romania con i più meritevoli. Gli allievi della Corrado Melone
sono stati scelti come presentatori e consiglieri nello svolgimento
dell’attività.
La torta è stata preparata dalla “Pasticceria Cortese “ di Ladispoli
rispettando le preferenze dei bimbi: rosso,
giallo e blu colori della Romania e gusti di frutta e cioccolato.
I
fiori, i palloncini ed i diversi costumi
popolari romeni hanno colorato l’Aula. Le voci dei bambini e l’allegria delle canzoni
patriottiche romene si sentivano da lontano.
Ladispoli –
laborator de dialog intercultural
RO
Traditia de a sarbatori Ziua Internaţionala a
Copilului – 1 Iunie odata cu încheierea anului şcolar in Aula Consiliului Comunal
din Ladispoli continuă si in 2013.
Joi, 6 iunie 2013, toti elevii din
cele patru institute scolare din Ladispoli care au frecventat cursul de limbă
cultură si civilizaţie românească au fost sărbătoriţi de oficialităţile si de
Primarul oraşului, Crescenzo Paliotta.
Au fost felicitati, premiati si răsplătiţi
cu un mare tort tricolor. Alaturi de copii au sarbatorit părinţii lor,
prietenii, cadre didactice, invitati si colaboratori la activitatile sustinute
de elevi in A.S. 2012-2013.
Elevii de clasa I au primit, pe langa
Diplome si Adeverinte de studiu, cununite de flori, asa cum este obiceiul in
Romania. Elevii de la Scoala Gimnaziala Corrado Melone au fost prezentatori si
consilieri in desfasurarea activitatii.
Tortul a fost pregatit de Cofetăria românească
“Pasticceria Cortesi” din Ladispoli asa
cum copiii l-au propus: in culorile României, roşu, galben şi albastru şi cu
două gusturi de fructe şi ciocolata.
Multe flori, artificii, baloane,
costume populare din mai multe regiuni românesti au colorat Aula Consiliului
iar glasurile copiilor si veselia cantecelor patriotice au rasunat pana
departe.
Diploma ricevuto dagli alunni LCCR
|
Una delle canzoni preferite dagli alunni e presentata alla loro festa:
REFREN:
Refren:……………………..
2. Oameni îmbracati mai bine
Refren: …………….
Refren: ………………………..
Refren: (bis)
Discorso sostenuto dalla prof-ssa Angela Nicoara il 6 giugno 2013 nell'Aula Consiliare del Comune di Ladispoli:
IT
SUNT COPIL DE ROMANIE (Sono bambino di Romania)
REFREN:
Imi iubesc tara si glia, graiul dulce românesc
Tara mea e România, cât am să trăiesc.
Sunt copil de Românie si in veci voi fi român
Poate sa fie ce-o sa fie eu asa rmân.
1. M-a chemat tara acasa
Tara mea e România, cât am să trăiesc.
Sunt copil de Românie si in veci voi fi român
Poate sa fie ce-o sa fie eu asa rmân.
1. M-a chemat tara acasa
Ori pe unde am fost plecat
Vatra draga nu se lasa
Vatra draga nu se lasa
Fiindca e pacat.
Refren:……………………..
2. Oameni îmbracati mai bine
Dar la suflet erau goi
Am vazut prin ţari straine
Am vazut prin ţari straine
Nimeni nu-i ca noi.
Refren: …………….
3. Am o tara-mi da putere
Iar cu asta ma mândresc
Port cu cinste unde oi merge
Port cu cinste unde oi merge
Nume românesc.
Refren: ………………………..
4. Sus pe cerul plin de stele
Si romanii au o stea
Drumul tarisoarei mele
Drumul tarisoarei mele
Il va lumina.
Refren: (bis)
Imi iubesc ţara si glia, graiul dulce românesc
Tara mea e România cat am sa traiesc
Sunt copil de Romanie şi in veci voi fi român
Poate sa fie ce-o sa fie eu asa rămân.
Tara mea e România cat am sa traiesc
Sunt copil de Romanie şi in veci voi fi român
Poate sa fie ce-o sa fie eu asa rămân.
Discorso sostenuto dalla prof-ssa Angela Nicoara il 6 giugno 2013 nell'Aula Consiliare del Comune di Ladispoli:
IT
LCCR 2007 – 2013: 6 anni di dialogo e passione
In questi giorni si conclude il sesto anno
(a.s. 2012 – 2013) del progetto internazionale Lingua, cultura e civiltà romena
nelle scuole. Voglio qui ricordare il 2007 come un anno storico per l’insegnamento
della lingua romena: è stato allora infatti che questa lingua è divenuta parte
integrante di un percorso di scolarizzazione ed una disciplina di studio anche
al di fuori della Romania. Iniziato come un progetto che mira al mantenimento
del bilinguismo nelle popolazioni migranti e un elemento di arricchimento
culturale, con il passare del tempo questo progetto è stato adattato alle esigenze
riscontrate nelle scuole. Adesso si rivolge a tutti i bambini, dall’infanzia al
liceo, soprattutto perché molti di loro sono nati in Italia da almeno un
genitore romeno.
La partecipazione al corso durante
quest’anno è stata, mi sembra si possa dire basandosi su fatti concreti, molto soddisfacente.
Ladispoli rimane l’unica città in cui i corsi di lingua e cultura romena sono
ospitati in tutti e quattro gli istituti comprensivi presenti sul territorio: nell’IC
Ladispoli I funzionava già dal 2005, coordinato di dottor Nicolò Accardo, nell’IC
Corrado Melone e IC Ladispoli III dal 2008 e IC Ilaria Alpi dal 2012. Ho avuto
il piacere quest’anno di lavorare con 162 bimbi dell’infanzia di sei classi
della C. Melone e IC Ladispoli I e 102 allievi della primaria e medie disposti
in sei gruppi. Gli obbiettivi proposti dal programma didattico
interdisciplinare sono stati raggiunti.
Oggi saranno consegnati i diplomi,
gli attestati, i premi speciali agli allievi meritevoli. Saranno incoronati i
bambini della prima elementare, così rispettiamo un’antica tradizione che viene
ancora conservata in Romania.
E’ diventata una tradizione
qui, nell’Aula Consiliare di Ladispoli festeggiare oggi anche la Giornata Internazionale
del Bambino che per molti paesi, tra cui la Romania, si celebra il 1 giugno.
Fin dalla nascita il “piccolo uomo” cerca la presenza degli adulti. Da coloro
che lo crescono e lo amano il bimbo impara a parlare, ragionare, amare, a
difendersi e a rispettare.
La Bibbia offre molti esempi di relazioni tra
genitori e figli, tra fratelli. Per questa ragione il rispetto per i genitori è
proprio uno dei dieci comandamenti. Il popolo romeno è nato cristiano. Le idee
fondamentali del cristianesimo: amore per il prossimo, venerazione di Dio sono
state trasmesse ai figli insieme all’amore per la patria e all’ammirazione per
gli antenati. Il principe Alexandru Ioan Cuza trasferì l’insegnamento dalla
chiesa e le prime classi diventarono obbligatorie e gratuite dal 1859. Le basi
dell‘insegnamento romeno moderno furono messe da Spiru Haret, il ministro
dell’Istruzione Pubblica dal 1897 al 1910. La vita dei bimbi è in uno continuo
cambiamento, però il loro principale dovere è studiare.
191 stati hanno firmato nel 20
novembre 1989 la Convenzione dell’ONU sui diritti del fanciullo in cui sono
riconosciuti: il diritto alla vita, diritto allo studio, alla sanità, la
libertà di esprimere ciò che pensano, la libertà religiosa. Le parole dell’articolo
29 lettera c) sintetizzano proprio il senso del nostro lavoro: L’educazione del
fanciullo deve avere come finalità il rispetto dei suoi genitori, della sua
identità, della sua lingua e dei suoi valori culturali, nonché il rispetto dei
valori nazionali del paese nel quale vive, del paese di cui può essere originario
e delle civiltà diverse dalla sua.
Con l’esperienza degli anni precedenti
abbiamo aumentato le iniziative extrascolastiche. Ricordiamo le recite di
Natale, l’8 marzo e la Pasqua in tutte le scuole, le partecipazioni ai diversi
progetti proposti ed inseriti nei POF degli istituti: feste interculturali, laboratori,
il mese della lettura, la manifestazione di 20 novembre alla scuola Falcone (”Il
diritto e il rovescio”). E’ aumentato il numero dei libri romeni e bilingue
della Biblioteca “Ion Codru Dragusanu” che funziona nella Scuola “G. Falcone”
grazie alle donazioni del Ministero romeno. Le nostre attività sono state
lodate dalla stampa romena e italiana e le riprese avvenute nel primo istituto
sono andate in onda su SKY canale 141 Babele come modello dell’integrazione e
interculturalità.
Tutto il nostro lavoro è stato
reso possibile dal supporto che ci è stato dato dalle autorità competenti. A
tutti ed a ciascuno un particolare ringraziamento per il sostegno ed il dialogo.
Ringraziamo tutti gli alunni per la loro spontanea e entusiasta partecipazione,
i loro genitori per il notevole coinvolgimento, presenza ed affetto.
I modelli di l’iscrizione per il prossimo
anno scolastico potete trovarli già on-line sul blog:
Auguri a tutti i bimbi
per un futuro migliore! Buone vacanze a tutti!
Ladispoli, 6 giugno 2013 Angela Nicoara
Discurs prezentat de profesoara Angela Nicoara in Aula Consiliului Local al Primariei Ladispoli, 6 iunie 2013:
RO
LCCR 2007 – 2013,
şase ani de dialog şi pasiune
În aceste zile se
încheie si al saselea an al Proiectului Internaţional de Limbă, Cultură şi
Civilizaţie Românească (a.s. 2012 – 2013). Vreau sa amintesc aici 2007 ca un an istoric
pentru învăţământul românesc, an in care limba româna devine o limbă de scolarizare
si disciplina de studiu in afara graniţelor ţarii. Început ca un proiect ce
urmăreste menţinerea bilingvismului in rândul populaţiei migrante si ca element
de bogatie culturala, cu trecerea anilor s-a adaptat la exigentele copiilor in
scoli. În acest an scolar proiectul se adreseaza tuturor copiilor de la
gradiniţă la liceu mai ales penru ca multi dintre ei sunt nascuti in Italia cu
cel putin un parinte român.
Participarea la curs a
fost mulţumitoare. Oraşul Ladispoli este singurul oras in care cursuri de limba
si cultura romana se desfasoara in toate cele patru institutii de invatamant
din teritoriu: la IC Ladispoli I înca din 2005 sub conducerea directorului
Nicolò Accardo, în IC „Corrado Melone” si Ladispoli III din 2008 iar la IC „Ilaria
Alpi” din acest an. Am avut placerea sa lucrez in acest an cu 162 de copii de
gradinita din sase clase de la C. Melone si Ladispoli I si cu 102 elevi de la
scoala primara si gimnaziala organizati in sase grupe. Obiectivele propuse de
programa scolara au fost atinse.
Astazi vor fi înmânate
diplomele, adeverintele de studii si premiile speciale pentru elevii merituoşi.
Vor fi incununaţi elevii din clasa I, respectând astfel o veche tradiţie care
si astazi este pastrata si respectata in România.
A devenit un obicei sarbatorirea Zilei Internaţionale a
Copilului, 1 iunie, in Aula Consiliului local din Ladispoli.
De la naştere „puiul de
om” cauta prezenţa adulţilor, plânge daca nu este ţinut in braţe. De la cei
care-l cresc si iubesc copilul invaţă sa vorbeasca, sa gândeasca, sa iubeasca,
sa se apere, sa respecte. În Biblie se
arata cât de mult isi doreau copii familiile care nu aveau. Ei erau consideraţi
o binecuvântare dumnezească iar pierderea unui copil era o nenorocire. Tot in
Biblie sunt prezentate relaţiile dintre părinti si copii, relatiile dintre
fraţi iar respectul datorat parinţilor este una dintre cele zece porunci. Poporul
român s-a născut creştin. Ideile fundamentale ale crestinismului, iubirea
aproapelui si frica de Dumnezeu au fost transmise copiilor impreuna cu dragostea
de patrie si admiratia faţa de stramoşi. Domnitorul Alexandru Ioan Cuza a desparţit
învaţamântul de biserica si a introdus obligativitatea si gratuitatea primelor
clase in 1859. Bazele invaţamântului modern au fost puse de Spiru Haret,
ministru al Instructiei Publice intre anii 1897 – 1910. Viaţa copiilor este in
continua schimbare dar principala lor sarcina rămâne învăţătura.
191 de state au semnat in
20 noiembrie 1989 ”Convenţia cu privire la drepturile copilului” in care le-au
fost recunoscute copiilor drepturi si libertăţi. Dreptul la viata, dreptul la
invaţatura, la asigurarea sanatăţii, libertatea de a spune ce gândesc, libertatea
credinţei religioase. Articolul 29, litera c) sintetizeaza chiar sensul muncii
noastre: Educarea
copilului in spiritul respectului fata de parintii sai, fata de limba sa, de
identitatea si valorile sale culturale, fata de valorile nationale ale tarii in
care acesta locuieste, ale tarii de origine precum si fata de civilizatii
diferite de a sa.
Dupa experienta anilor
trecuti am reusit sa marim numarul activitatilor extracurs. Amintim serbarile
de Craciun, 8 Martie, Pasti in toate scolile, participarile la diferite alte
proiecte propuse in POF cum ar fi serbari interculturale, laboratoare, luna
lecturii, actiunea din 20 noiembrie -Dreptul şi inversul-. A fost marit numarul
cartilor in limba româna si bilingve in biblioteca “Ion Codru Drăguşanu” care
functioneaza in Scoala G. Falcone din donatii de la Ministerul românesc. Munca
noastra a fost laudata in presa italiană si româneasca si filmările efectuate
in primul institut au fost difuzate pe SKY canalul 141 Babele ca model de
integrare si inteculturalitate.
Toată munca noastra a fost posibila cu
ajutorul dat de autorităţile competente. Mulţumim tuturor si fiecaruia in parte
pentru susţinere si dialog. Mulţumesc tuturor elevilor pentru entuziasmul si
spontaneitatea cu care au participat si parinţilor lor pentru ajutor, prezenţă
si afecţiune.
Modelele de inscrierile
pentru anul scolar urmator le puteti gasi on-line pe blogul:
La mulţi ani copiilor si
un viitor mai bun! Vacanţă plăcută tuturor!
6 iunie 2013, Aula Consiliului
Local Ladispoli Angela Nicoară
O lume minunata / Un mondo meraviglioso
(Canzone per e con bambini)
(Canzone per e con bambini)
Refren:
E-o lume minunata in care veti gasi
Numai copii
O lume cu mult soare si mii de jucarii
Pentru copii
In lumea cu povesti si flori veti intalni
Numai copii
Si-o lume a inocentei pastrati-o orice ar fi
Pentru copii
Ieri am fost si noi copii
Dar timpul ne-a schimbat
In viata am pornit si vise am implinit
Asa cum ne-am dorit
Ganduri bune cate-am strans
Si tot ce-am invatat
Copiilor sa dam iubirea ce-o purtam
Ce-i bun sa le aratam
Refren...
Ieri am fost si noi copii
Dar timpul ne-a schimbat
In viata am pornit si vise am implinit
Asa cum ne-am dorit
Ganduri bune cate-am strans
Si tot ce-am invatat
Copiilor sa dam iubirea ce-o purtam
Ce-i bun sa le aratam
Ce zambet poate fi
Mai sincer, mai curat
Ce ochi stiu a vorbï atat de adevarat
Refren...X2
E-o lume minunata in care veti gasi
Numai copii
O lume cu mult soare si mii de jucarii
Pentru copii
In lumea cu povesti si flori veti intalni
Numai copii
Si-o lume a inocentei pastrati-o orice ar fi
Pentru copii
Ieri am fost si noi copii
Dar timpul ne-a schimbat
In viata am pornit si vise am implinit
Asa cum ne-am dorit
Ganduri bune cate-am strans
Si tot ce-am invatat
Copiilor sa dam iubirea ce-o purtam
Ce-i bun sa le aratam
Refren...
Ieri am fost si noi copii
Dar timpul ne-a schimbat
In viata am pornit si vise am implinit
Asa cum ne-am dorit
Ganduri bune cate-am strans
Si tot ce-am invatat
Copiilor sa dam iubirea ce-o purtam
Ce-i bun sa le aratam
Ce zambet poate fi
Mai sincer, mai curat
Ce ochi stiu a vorbï atat de adevarat
Refren...X2
Nessun commento:
Posta un commento